Titolo: Lost Tapes Vol. 8 Gianni Quin Jolly
Formazione: Gianni e i Quin Jolly
Anni: 1954/1955 © 2021
Grafica: 3Heads Agency
Ritrovamenti, digitalizzazioni, selezione brani ed editing: Livio Minafra
Ingegnere del suono di mastering e restauro: Gianluca Caterina, Fonoprint
Casa discografica: Angapp Music – It
Prodotto e finanziato da: Livio Minafra
Gianni Galavotti, in arte Gianni Quin Jolly, cantante, batterista ed arrangiatore, nacque a Vigarano Mainarda (Ferrara) il 28 settembre 1927. Iniziò la sua carriera con l’orchestra di Ugo Orsatti suonando la batteria in locali storici del ferrarese come la Porta D’Oro. Ben presto formò con musicisti estensi un proprio gruppo che denominò Gianni e i Quin Jolly. Negli anni ’50 si spostò a Milano esibendosi nei migliori night club tra cui Gatto Verde, El Caprice, per citarne alcuni, affiancando artisti come Peppino di Capri, Bruno Quirinetta, Fred Buscaglione, Peter van Wood, Bruno Martino e Fred Bongusto. Nel frattempo col suo gruppo strinse importantissimi contratti discografici con la Parlophon, la Decca e la Smeraldo Records che gli daranno notorietà fin negli USA.
Il suo sestetto iniziale vedeva alcuni musicisti dell’Orchestra Orsatti, come il clarinettista/sassofonista Athos Poletti. Altri musicisti della prima formazione di Quin Jolly furono il fisarmonicista Ivo Vezzani, il pianista Evasio Roncarati, il violinista Gaetano Edmo Bonetti, il contrabbassista Franco Moretti e in qualche circostanza il cantante Elio Bigliotto.
Poi a partire dal ‘56 si altri musicisti subentrarono: Joe Cusumano (chitarra), Geppe Benetti “Geppe D’Este” (piano), Filippo Pellicani (sax tenore e clarinetto), Fortunato Parise (tromba), Enzo Sgarra (tromba), Giuliano Natali (sax tenore), etc.
Le registrazioni del vol. 8 della collana Lost Tapes (Angapp Records) contengono musiche assieme ai musicisti della prima ora del 1954 e 1955, ovvero Vezzani, Poletti, Roncarati, Moretti e Bonetti.
Tra i successi di quegli anni, registrati su 78 e 45 giri, si ricordano Mambo Alfabetico, Venus, Baffi, Piccola Italy, Songo Americano, Pernabuco, etc. Oltre a suonare in tutta Italia Gianni ebbe tournée anche in Spagna, Egitto e Portogallo collaborando anche con jazzisti di grido dell’epoca come Gianni Basso e Oscar Valdambrini.
Negli anni ’70 assieme al manager Morselli ricompose l’Orchestra Achille Togliani girando l’Italia in lungo ed in largo per 15 anni. Gli anni ’80 lo vedono produttore di orchestre per Tony Dallara, Nilla Pizzi ed Emilio Pericoli. Con la complicità del chitarrista Giuliano Natali ed appassionato della musica brasiliana e latinoamericana, ripropose negli anni ’90 il gruppo italiano celebre negli anni ’60 per il repertorio messicano Los Marcellos Ferial. Gli ultimi anni lo vedono al fianco del figlio Marco, anch’egli valente batterista, in indimenticabili serate di musica da ballo.
Gianni Quin Jolly è morto il 26 agosto 2003 al Policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna.
Gianni e i Quin Jolly
Gianni Galavotti “Quin Jolly”: voce, batteria, percussioni
Athos Poletti: sax contralto e clarinetto
Gaetano Edmo Bonetti: violino
Franco Moretti: contrabbasso
Ivo Vezzani: fisarmonica
Evasio Roncarati: pianoforte
ospite occasionale: Elio Bigliotto voce